11 FEBBRAIO 2025

16:32

NOTIZIA DI SPORT

DI

515 visualizzazioni


11 FEBBRAIO 2025 - 16:32


NOTIZIA DI SPORT

DI

515 visualizzazioni



CALCIO: Due rinforzi per l'Imolese, presi Mwape Zulu e Isaias Penida

L'Imolese ha annunciato l'ingaggio di due giovani talenti che rafforzeranno il proprio organico: Mwape Zulu e Isaias Penida, entrambi nati nel 2007. Mwape Zulu, centrocampista zambiano, ha maturato esperienza nelle Academy del continente africano e ora si appresta ad approdare nel calcio europeo e italiano. Pronto a dare il massimo, Zulu intende mettere in luce le sue qualità tecniche e la sua visione di gioco, rappresentando una promettente opportunità per la squadra. Dall'altro lato, Isaias Penida, attaccante argentino, proviene dal prestigioso settore giovanile del River Plate, dove ha militato per ben 12 anni. Ora, pronto a lanciarsi in questa nuova avventura oltreoceano, Penida si impegnerà a dare tutto per i colori rossoblù, portando in campo la determinazione e l'abilità che lo hanno contraddistinto sin da giovane.




ALTRE NOTIZIE DI SPORT

CALCIO: Adesso è proprio difficile battere questo Cesena | VIDEO

Ora lo si può dire: battere il Cesena è davvero un esercizio difficile per tutti. Lo è anche per lo Spezia, una squadra di armadi a quattro ante che ha provato in tutti i modi a segnare e che invece ha sbattuto contro un Cavalluccio solido, impermeabile e alla fine stoico, davanti a un ritrovato Pisseri, che sul più bello e nella stessa porta, ha imitato il titolare Klinsmann, senza avvalersi dei suggerimenti di nessuno, ma solo della propria freddezza. Il sesto risultato utile consecutivo vale il record stagionale e un punto che alla fine sta addirittura stretto, ripensando alla doppia chance finale non sfruttata nell'altra area. Dopo 22 minuti di convenevoli e di sportellate, la partita esplode al 23', quando Kouda pesca il liberissimo Reca, che di testa colpisce una traversa clamorosa. Passano 3 minuti ed è altrettanto clamorosa la chance per il Cesena nell'altra area: Bastoni libera Shpendi, che calcia a colpo sicuro, ma la difesa ospite si salva. Poi, dal corner, ci prova anche Berti, ma la volee del talento di Calisese viene murata da Wisniewski. Lo Spezia sta bene e si vede, anche quando parte in contropiede, proprio come al 28', quando Elia pesca Bandinelli sul secondo palo: Berti non interviene e la mezzala ligure non inquadra la porta. Il secondo tempo è uno spettacolo, diretto purtroppo da un arbitro non all'altezza e incapace di prendere decisioni. Come al minuto 8, quando il Cesena passa in mischia: il tocco vincente è di Calò, ma Prontera, imbeccato inspiegabilmente dal Var, che entra su un episodio che non ha nulla del chiaro ed evidente errore, annulla per un contatto Shpendi-Reca che fa infuriare il Manuzzi. Al 22', invece, il Var salva l'arbitro, che non sanziona con il rigore un evidentissimo fallo di Pisseri su Lapadula. Portato sul dischetto da remoto, l'ex bianconero si fa ipnotizzare da Pisseri, reattivo anche sulla ribattuta. La partita si incendia e al 28', su cross di Elia, Pio Esposito sale al terzo piano ma non trova la porta. I cambi di Mignani migliorano il Cesena, che nel finale sfiora due volte il gol-vittoria. Al 40' la chance è enorme: angolo di Celia, ponte di Prestia e volee di Ciofi, che alza incredibilmente da due passi. Poi Tavsan centra per Russo, che va a pochi centimetri da un gol che avrebbe fatto crollare lo Spezia e il Manuzzi.