15 FEBBRAIO 2025

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15 FEBBRAIO 2025 - 17:45


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MOTORI: L’Eicma Riding Fest dal 25 al 27 aprile a Misano Adriatico | VIDEO

Torna a Misano l’Eicma Riding Fest e quest’anno la manifestazione sarà di tre giorni anziché di due. I tanti appassionati del motorsport potranno cimentarsi in prove in pista e non con i nuovi modelli di moto.

 

L'Eicma Riding Fest, l'evento dedicato ai demo ride delle moto presentate durante l'ultima edizione dell’Esposizione internazionale delle due ruote di Milano, torna quest’anno con la sua seconda edizione al “Misano World Circuit Marco Simoncelli”. La manifestazione si svolgerà dal 25 al 27 aprile prossimi e promette di replicare il successo dell’edizione precedente, che ha registrato oltre 14.000 partecipanti e 300 moto in prova. La grande novità di quest’anno è la durata: tre giorni di eventi, rispetto ai due dell’anno scorso, per offrire un'esperienza ancora più ricca e avvincente. I partecipanti potranno testare le diverse tipologie di moto su strada, in offroad su un percorso dedicato all’enduro, e in pista. Risulta confermata nel programma anche l’offerta per i più giovani: saranno previsti corsi di avviamento alla guida in collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana. Non mancheranno spettacoli, trial acrobatici, momenti di intrattenimento con piloti e talent, e attività di gaming. L’ingresso sarà gratuito, così come la possibilità di provare le moto messe a disposizione dai principali marchi, ad eccezione dell’esperienza in pista, che avrà un costo e il cui ricavato sarà destinato a progetti di beneficenza. L’Eicma Riding Fest si conferma quindi un appuntamento imperdibile per gli appassionati di moto e per chi vuole avvicinarsi al mondo delle due ruote. Misano invece sarà il teatro ideale per questo grande evento.

 

 




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CALCIO: Adesso è proprio difficile battere questo Cesena | VIDEO

Ora lo si può dire: battere il Cesena è davvero un esercizio difficile per tutti. Lo è anche per lo Spezia, una squadra di armadi a quattro ante che ha provato in tutti i modi a segnare e che invece ha sbattuto contro un Cavalluccio solido, impermeabile e alla fine stoico, davanti a un ritrovato Pisseri, che sul più bello e nella stessa porta, ha imitato il titolare Klinsmann, senza avvalersi dei suggerimenti di nessuno, ma solo della propria freddezza. Il sesto risultato utile consecutivo vale il record stagionale e un punto che alla fine sta addirittura stretto, ripensando alla doppia chance finale non sfruttata nell'altra area. Dopo 22 minuti di convenevoli e di sportellate, la partita esplode al 23', quando Kouda pesca il liberissimo Reca, che di testa colpisce una traversa clamorosa. Passano 3 minuti ed è altrettanto clamorosa la chance per il Cesena nell'altra area: Bastoni libera Shpendi, che calcia a colpo sicuro, ma la difesa ospite si salva. Poi, dal corner, ci prova anche Berti, ma la volee del talento di Calisese viene murata da Wisniewski. Lo Spezia sta bene e si vede, anche quando parte in contropiede, proprio come al 28', quando Elia pesca Bandinelli sul secondo palo: Berti non interviene e la mezzala ligure non inquadra la porta. Il secondo tempo è uno spettacolo, diretto purtroppo da un arbitro non all'altezza e incapace di prendere decisioni. Come al minuto 8, quando il Cesena passa in mischia: il tocco vincente è di Calò, ma Prontera, imbeccato inspiegabilmente dal Var, che entra su un episodio che non ha nulla del chiaro ed evidente errore, annulla per un contatto Shpendi-Reca che fa infuriare il Manuzzi. Al 22', invece, il Var salva l'arbitro, che non sanziona con il rigore un evidentissimo fallo di Pisseri su Lapadula. Portato sul dischetto da remoto, l'ex bianconero si fa ipnotizzare da Pisseri, reattivo anche sulla ribattuta. La partita si incendia e al 28', su cross di Elia, Pio Esposito sale al terzo piano ma non trova la porta. I cambi di Mignani migliorano il Cesena, che nel finale sfiora due volte il gol-vittoria. Al 40' la chance è enorme: angolo di Celia, ponte di Prestia e volee di Ciofi, che alza incredibilmente da due passi. Poi Tavsan centra per Russo, che va a pochi centimetri da un gol che avrebbe fatto crollare lo Spezia e il Manuzzi.