14 OTTOBRE 2024

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14 OTTOBRE 2024 - 17:33


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VOLLEY: A2 femminile, il derby dice Omag-Mt

Nella seconda giornata del campionato di serie A2 l’Omag-Mt ha affrontato il Csi Clai Imola, vincendo nettamente sul 3-0 il derby romagnolo al PalaRuggi. L'incontro, che ha segnato l'esordio casalingo per Imola dopo 20 anni, ha visto una buona affluenza di pubblico anche in quota ospiti, con molti tifosi marignanesi a sostenere la squadra. L'Omag-Mt ha dominato la partita, mostrando un ottimo gioco di squadra, in particolare nell'attacco e nella difesa. Alexandra Ravarini ha debuttato con successo, contribuendo con tre punti decisivi. Alice Nardo è stata nominata MVP, mentre il libero Valoppi ha fornito difese straordinarie. I coach delle due squadre hanno schierato formazioni competitive, con Massimo Bellano a dirigere l'Omag-Mt e Nello Caliendo il Csi Clai. Senza appello i parziali con San Giovanni in Marignano che ha chiuso, rispettivamente sul 25-17, 25-18, 25-12 i tre set.




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CICLISMO: Simone Buda vince nella categoria Elite-U23 ma, "è un momento difficile"

Il re della categoria Elite U23 italiana è Simone Buda. Il talento di Montiano, nel Cesenate, ha infatti chiuso la stagione e vinto la classifica grazie a cinque vittorie, altrettanti secondi posti e quattro terzi posti. Il portacolori della Solme Olmo ha vissuto una stagione importante, con i successi precedenti siglati il 3 marzo a Castello di Roganzuolo (Treviso) nel 22° Gran Premio De Nardi, il 25 aprile a Nerviano (Milano) nella 77esima Coppa Caduti Nervianesi, il 12 luglio a Szekszard (Ungheria) nella prima tappa del Gp Gemenc e il 30 luglio a Levane (Arezzo) nel 14° Gran Premio Polverini e l’ultimo il 29 settembre nell’Alta Padovana Tour (Tombolo, provincia di Padova). Per il classe 1999 però l’euforia lascia spazio a tanta delusione in quanto “nonostante sia primo nel ranking italiano – ci ha detto il ciclista romagnolo al telefono -, è un momento difficile. Non ho ancora un contratto con i professionisti per il prossimo anno. Vista la mia età e in pochi ci credevano, quest’anno ho ottenuto risultati più importanti a livello nazionale e sono migliorato nelle corse dure. Sono rammaricato del fatto che andare forte in bici non basti più e qualcuno pensa di fare a meno del numero uno del ranking. Ormai i risultati passano in secondo piano – ha concluso sconsolato -, in primo piano ci sono i procuratori, agganci e soldi”.